
Vorrei chiarire un aspetto apparentemente banale ma sul quale non di rado incontro un po’ di confusione, ovvero che i video non sono di per sé “fighi” o efficaci!
Il fatto che sempre più aziende si stiano rendendo consapevoli della necessità di farsi realizzare un video per sponsorizzare la propria attività, non significa che basti fare un filmato qualsiasi per ottenere buoni risultati… anzi proprio perché il mercato è sempre più ricco di offerte e di informazioni è necessario realizzare qualcosa di ben confezionato e sorretto da un’ossatura comunicativa adeguata e soprattutto personalizzata.
Non di rado mi capita di parlare con potenziali clienti che ci chiedono un video per la propria azienda pensando di non fornirci alcuna informazione riguardo alla loro storia, al tipo di prodotto, al target al quale si rivolgono, quali sono le loro aspettative, ecc. Proprio nella fase iniziale dobbiamo ricevere tutte le informazioni a noi necessarie per elaborare una proposta comunicativa congrua e funzionante ed è per questo che chiediamo al cliente un piccolo sforzo di riflessione e di racconto, tutto in modo guidato attraverso domande precise e se ci sono delle “zone” non chiare nemmeno per il cliente lo capiremo passo dopo passo insieme, fino a quando la nostra visione non sia limpida e totale.
Questa confusione delle aspettative può anche essere generata dalle stesse agenzie di comunicazione e dalle società di produzione video che parlano di “risultati certi”, “impatto sicuro” senza però spiegare con quali mezzi e tecniche intendono raggiungere quei risultati… viene da pensare che quelle agenzie o professionisti che parlano del video come mezzo dal “sicuro impatto”, come “strumento fondamentale”, “risultati certi”, eccedano nell’ottimismo; poiché un video, come dicevamo prima, non è di per sé cosa buona e giusta.
Negli ultimi 20 anni si sono abbassati talmente tanto i costi di produzione che di video adesso è pieno il mondo e non tutti sono di per sé un valore aggiunto.
L’accessibilità nella produzione, sia da parte del committente sia da parte del fornitore, ha complicato il compito di farne qualcosa di significativo e di qualitativo… proprio in virtù della smisurata e crescente offerta.
Anche l’esperienza è senza dubbio una condizione di per sé più positiva che negativa, ma non garantisce assolutamente niente sulla qualità. Noi possiamo garantire la nostra serietà, professionalità e competenza.